La figlia di Roberto ha ideato il onore Diversity. Per aiuto del umanita lesbo, invertito, bisexual e transgender. E con i nominati ci sono molte sorprese
Francesca Vecchioni scialuppa la prima opera di Diversity Media. La figlia di Roberto ha ideato e realizzato gli Oscar italiani per i migliori contenuti mezzi di comunicazione italiani (Tv, radiotrasmittente, cinema, propaganda e web) che nell’ultimo vita hanno contribuito verso una corretta rappresentazione delle persone e tematiche lesbo, lesbica, bisexual e transgender. E i nominati sono molti volti noti – RITRATTO ESCLUSIVE | VIDEOINTERVISTA ESCLUSIVA
“UNA REALTA’ NORMALE” – «Sapete fine e almeno autorevole nel caso che durante un telefilm ci sono paio uomini ovverosia due donne affinche si vogliono adeguatamente e accompagnano i figli all’asilo?», si chiede Francesca Vecchioni. «Perche sul canape, di viso a quel telefilm, potrebbe esserci una ragazzina oppure un ragazzino omosessuali, in quanto infine vedono rappresentata la loro oggettivita modo abituale, giacche non si sentono oltre a soli e sbagliati. E dinnanzi alla Tv potrebbero esserci anche i loro genitori, i loro insegnanti, i loro amici. Ancora per loro sarebbe un affetto verso capire». Francesca Vecchioni, figlia del cantautore milanese, lesbica, due gemelle di tre anni, annuncia dunque le nomination dei Diversity Media Awards, il iniziale fatto italico perche premia i mass media e i personaggi affinche si sono distinti per aver ricerca mediante sistema preciso i temi LGBT (Lesbiche, Gay, Bisessuali e Trans).